fbpx

SUNDAY NIGHT MARKETS: 14 -18 settembre


Powell (FED) non convince i mercati
.

Come ogni domenica proviamo a leggere i dati aggregati della settimana passata dei più importanti indici internazionali, con uno sguardo più specifico all’indice italiano (MIB).

Cosa è successo questa settimana sui mercati?

Da Lunedì a giovedì pomeriggio i mercati hanno lateralizzato aspettando le dichiarazioni di Powell presidente della FED (Banca Centrale Americana). Dopo le parole di Powell è iniziata una discesa che si è protratta anche su venerdì spinta ulteriormente da varie scadenze nel giorno delle tre streghe.

Cosa ha detto Powell?

Powell non si è discostato molto dai discorsi precedenti. La FED continuerà ad aiutare l’economia americana fino a quando ce ne sarà bisogno, mantenendo anche i tassi invariati vicino allo zero.
Questa volta però ha aggiunto che i soldi che verranno elargiti saranno sotto forma di prestiti e quindi dovranno essere restituiti. Una frase che evidentemente non è piaciuta ai mercati. La Fed non ha intenzione di elargire moneta a fondo perduto.
In qualche momento, Powell è entrato anche nel tema politico (siamo vicino alle elezioni presidenziali), esprimendo l’idea che le diseguaglianza frenano la crescita economica.
Alla fine ha dichiarato che la FED lascerà correre l’inflazione e che è convinto che il 4% di disoccupazione (percentuale pre covid) tornerà presto in USA, forse già l’anno prossimo.

A vedere come hanno reagito i mercati, sembrerebbe che gli investitori pensino che questo dato sia irraggiungibile in così poco tempo.
Insomma, Powell non convince i mercati perché ormai alle tante promesse aspettano i fatti. Aspettano che realmente l’economia si riprenda grazie a tutti questi soldi immessi dalla FED. Ci vorrà però tempo.

Il DAX, partito male lunedì, ha lateralizzato fino a giovedì sera per poi avere una discesa sulla scia dei mercati americani e provare a risalire venerdì, ma senza successo.

Dalle performance dei più importanti indici internazionali possiamo capire come è andata la settimana per i mercati in generale:

Powell non convince i mercati
Fonte: T3 di Webank

Come possiamo notare il NASDAQ sta continuando la discesa nel sul ormai lungo ritracciamento. In molti in Italia, in questi giorni, hanno avuto la sensazione che il NASDAQ stia andando peggio dell’indice italiano MIB, invece il MIB questa settimana ha perso l’1,49%. Leggermente peggio del NASDAQ che ha perso l’1,36%. Da notare come CHINA A50, indice cinese sia andato oltre il 2%, segno forse che l’economia cinese si riprenderà per prima? Ne parlavamo proprio qui.

Cosa è successo questa settimana al MIB?

Diamo un’occhiata al nostro indice. Come abbiamo detto il MIB ha perso oltre l’1%, adeguandosi ai mercati internazionali. Ecco le prime 10 aziende dei MIB in termini di performance settimanale:

Nomechiusura 18/09/2020chiusura 11/09/2020Var %
Diasorin167,4153,97838,72
Inwit9,448,9525,45
Nexi17,24516,37295,33
Moncler36,534,72415,11
Fiat Chrysler Automobiles10,3789,87475,1
Banca Mediolanum6,746,4574,38
Banca Generali27,5226,47963,93
Campari9,3829,13022,76
Amplifon30,0529,32962,46
Tenaris4,6494,53972,41
Fonte: borsaitaliana.it

La consueta classifica delle performance da inizio anno dei titoli MIB ci conferma la difficoltà delle aziende quotate sul MIB. Infatti, solo 13 aziende su 40 hanno una performance positiva da inizio anno. Da sottolineare DIASORIN e NEXI che si staccano dalla terza in classifica RECORDATI.

Fino alle elezioni americane ci aspettano settimane particolari e difficili sui mercati e per un buon trading ci vorrà una buona conoscenza delle tecniche, sangue freddo e tanta pazienza. Se non si è preparati, meglio astenersi per evitare perdite poi difficili da recuperare.

Se vuoi approfondire l’argomento trading ti invito a seguire questo podcast:

Altri articoli che potrebbero interessarti

Contatti

Hai bisogno di aiuto?

Utilizza il modulo di contatto per inviarci subito una richiesta di supporto.
Rispondiamo entro 1 ora a tutte le richieste.

Inserisci la tua migliore email per accedere al gruppo Telegram, ti invieremo le nostre analisi gratuitamente ogni domenica